Il 14 maggio 2016, si è tenuto al Salone Internazionale del Libro di Torino l’incontro conclusivo della quarta edizione del progetto Potere alla Parola, promosso dal gruppo torinese di SeNonOraQuando? e rivolto agli insegnanti e agli studenti delle classi medie inferiori e superiori.
Sempre con l’intento di stimolare i ragazzi al recupero del valore della ‘parola’ e della comunicazione nelle sue più diverse forme espressive, per un migliore vivere civile e con grande fiducia negli strumenti che la cultura è in grado di offrire, in tempi di mortificazione del dialogo, di esasperata violenza, di omologazione cieca a certi modelli e stereotipi, quest’anno l’argomento proposto è stato ” l’uso corretto del genere nella lingua” : gli studenti sono stati invitati a riflettere con scritti, immagini, animazione su come la nostra lingua preveda la desinenza femminile anche nel caso di professioni o ruoli che sono sempre stati tradizionalmente di esclusivo appannaggio maschile.
All’incontro, coordinato dalla giornalista Milena Boccadoro, sono intervenuti la linguista Rachele Raus, la scrittrice Giusi Marchetta e l’attore David Riondino che, in un dialogo a più voci molto accattivante hanno parlato sul tema “Donne con la A” da punti di vista molto diversi ma tutti ugualmente arricchenti e stimolanti.
Molto appaganti il coinvolgimento e la partecipazione delle classi e del pubblico.
Le Scuole Secondarie di I e II Grado e il Centro Sperimentale di Cinematografia hanno lavorato producendo testi, in forma di fiaba, racconto, filastrocca, gioco verbale, dialogo, fumetto, video e uno spot per una campagna sociale.
Ecco i filmati che sono stati presentati al Salone Internazionale del Libro di Torino 2016.
Filmato del Corso di Animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia – Torino
https://www.youtube.com/watch?v=UPR7LBj9fEY
Filmato Scuola Media “Leonardo da Vinci” – Orbassano (TO)
Filmato Liceo Scientifico “Soleri-Bertoni” – Saluzzo (CN)
https://www.youtube.com/watch?v=vU1q3iq70PM&feature=youtu.be
Un ringraziamento corale a tutti coloro che sono intervenuti nell’organizzazione e nello svolgimento del progetto e hanno collaborato alla sua realizzazione.
L’augurio è quello di ritrovarsi nuovamente il prossimo anno con interessanti, bellissime proposte.