PAROLE – Alberto Contri

Continuiamo con la pubblicazione dei testi, che gli ospiti intervenuti l’8 maggio alla presentazione dei progetti delle scuole che hanno partecipato alla 2° Edizione di POTERE alla PAROLA al Salone Internazionale del Libro, hanno dedicato ai ragazzi.

Pubblicità:
Non si può santificare il lavoro e demonizzare la vendita. Ma non si deve dimenticare che ogni contenuto audiovisivo influisce sul modo di pensare. Quindi, anche per attività commerciale, la bussola dovrebbe essere l’obiettivo dell’imperatore Adriano (Yourcenar) : “Mi sentivo responsabile della bellezza del mondo”.

Stereotipo:
Duro a morire. Difficile da estirpare. Ma occorre sempre provarci.

Oggetto:
Gli oggetti sono oggetti, le persone sono persone, non facciamo confusione: gli oggetti si usano, le persone si rispettano.

Cambiamento:
Rinnovarsi e cambiare è l’unico modo per rimanere giovani. Anche per un paese.

Uguaglianza:
Bene se significa parità di diritti e uguale dignità. Male se significa omologazione e mortificazione delle differenze.

ALBERTO CONTRI _ Presidente Fondazione Pubblicità Progresso