Cassazione: per gli stalker divieto di sguardo
La Stampa 6 febbraio 2015 –
Una nuova sentenza fornisce il “decalogo” a difesa delle vittime di atti persecutori
Dal divieto assoluto di avvicinamento e comunicazione alla persona offesa all’«individuazione» precisa dei luoghi cui non deve avvicinarsi: il giudice che applichi a un indagato per stalking la misura cautelare deve specificare quale sia il comportamento da adottare, questo per consentire l’effettività della misura e per meglio tutelare la vittima. La Cassazione fornisce – nella sentenza 5664 della quinta sezione penale – una sorta di decalogo sulle misure a protezione della vittima di atti persecutori. Leggi il resto »
La Cassazione contro le norme sullo stalking: sbagliato il passo indietro sulla querela irrevocabile
da il Sole 24 ore 20 ottobre 2013
La Cassazione boccia la legge sul femminicidio appena approvata (tra le polemiche) dal Parlamento. A non piacere è soprattutto la possibilità di ritirare la denuncia per stalking quando è relativa ad atti non gravi (a fronte di gravi minacce ripetute, ad esempio con armi, la querela diventa irrevocabile). Leggi il resto »