Il Sole 24 ore – 19 giugno 2020 – Manuela Perrone
I risultati della valutazione d’impatto di genere su Next generation Eu: il Recovery Fund è «cieco da un occhio: gli investimenti privilegiano i settori a prevalenza maschile, senza prevedere correttivi»
Il pacchetto Next Generation Eu svantaggia le donne, perché sebbene le lavoratrici siano occupate soprattutto nelle attività più danneggiate dalla crisi post-Covid, gli aiuti finanziari previsti dalla Ue confluiranno invece nei settori a predominanza maschile, senza correttivi per favorire l’inclusione delle donne. È questa la conclusione di uno studio di circa 60 pagine con l’analisi dell’impatto di genere della proposta di Recovery Fund della Commissione di Ursula von der Leyen che venerdì 19 giugno è stata discussa dai capi di Stati e di governo.