Siamo rimaste per qualche giorno incredule dopo aver visto il video di Grillo in difesa di suo figlio e aver sentito quelle parole. Ci ripromettevamo di fare un comunicato. Abbiamo letto questo articolo di Giorgia Serughetti su “Domani” del 22 aprile e lo facciamo nostro. Interpreta esattamente il pensiero del nostro Comitato.
Avete voluto la parità di diritti? Avete voluto scimmiottare l’uomo? Se questa ragazza si fosse stata a casa, se l’avessero tenuta presso il caminetto, non si sarebbe verificato niente».
È il 1978, quattro uomini vanno a processo per aver violentato una ragazza, ma a finire sul banco degli imputati è lei. Nelle aule di tribunale è nient’altro che la prassi, che però questa volta è portata alla conoscenza del grande pubblico grazie al lavoro di sei registe romane, con il documentario Rai Processo per stupro.