Noi donne – Maddalena Robustelli
Boicottiamo Facebook e chiediamo il cambio della sua policy, perchè in questo social non possono esistere luoghi in cui si tolleri la violenza contro le donne ed il loro stupro virtuale.
Donne come oggetti, bersagli di una valanga gratuita di violenza verbale, un hate speech che fa parte di un fenomeno in crescita costante come il cyberbullismo a sfondo sessuale. Che i social amplifichino le abitudini machiste ostili e violente contro le donne è chiaro a tutti. Tutti ricordiamo le tragiche vicende di donne come Tiziana Cantone o di adolescenti come Carolina Picchio. Tutti sappiamo come siano diventate vittime del tritacarne del web e si siano tolte la vita in seguito a video messi in rete. Conosciamo il fenomeno del revenge porn. I gruppi in cui si agisce lo stupro virtuale sono un tassello di questo ampio fenomeno d’odio contro le donne.
Sembra che nulla si possa fare, ma qualcosa deve essere fatta, perché non possiamo più tollerare che le nostre vite siano alla mercé di questo gioco spregevole, che il diritto a essere rispettate sempre venga continuamente schiacciato e leso. Leggi il resto »